Cudini e il 4-3-3 per cambiare volto alla Virtus. Da calciatore segnò al Milan di Ancelotti

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Il 4-3-3 come marchio di fabbrica, che potrebbe aprire una nuova era in casa Virtus Francavilla dopo anni e anni di 3-5-2. Che nuovo progetto sia e allora in questo senso va letto anche l'interesse per Mirko Cudini, che in passato ha comunque fatto giocare le proprie squadre anche con la difesa a tre (3-4-3 o 3-5-2). Il quarantanovenne di Sant'Elpidio a Mare, che in carriera ha guidato l'Andria la scorsa stagione senza riuscire a evitare la retrocessione (12 partite con media punti di 0,58, poi l'esonero e il ritorno nelle ultime 8 giornate con media di 1,50), ha vissuto il periodo migliore da tecnico al timone del Campobasso che due stagioni fa ha impressionato per velocità, occasioni costruite e giovani valorizzati. 

Da calciatore, invece, ha militato in Serie A con le maglie di Torino e Ascoli. Con i marchigiani ha anche segnato un gol prezioso contro il Milan nel 2005, con la partita che finì 1-1: erano i rossoneri di Ancelotti, Inzaghi e Shevchenko, quest'ultimo autore dell'unico centro dei lombardi in quella gara.

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