In casa Francavilla sarà un'estate di profonde riflessioni anche sulla rosa

18.05.2023 10:00 di  Dennis Magrì  Twitter:    vedi letture
In casa Francavilla sarà un'estate di profonde riflessioni anche sulla rosa
© foto di Rita Calabrese

Ce la farà la Virtus Francavilla a trattenere i suoi pezzi pregiati nella sessione estiva di calciomercato? È questa la domanda più ricorrente tra i tifosi biancazzurri, ormai certi di assistere a una rivoluzione quasi totale nel corso dell’estate, ma curiosi di capire se il numero nove della prossima stagione sarà ancora Patierno o meno. E se eventualmente la sua spalla sarà Maiorino, o se i leader di difesa saranno ancora Idda o Caporale. L’impressione è che ci sarà tempo prima che arrivi una soluzione al rebus. Kikko, ad esempio, non è un segreto che piaccia al Monopoli di Rossiello, che potrebbe chiudere un cerchio qualora arrivasse in panchina Taurino. Fantamercato? Chi lo sa. Bisognerà, poi, fare i conti anche con quei calciatori che considerano chiuso il proprio ciclo in biancazzurro e che vanno alla ricerca di nuovi stimoli. Qualche proposta è già arrivata, ma la Virtus Francavilla è da sempre bottega cara e se c’è una cosa che la società biancazzurra ha dimostrato in questi anni è di non scendere a compromessi con nessuno. Pagare moneta, vedere cammello, direbbero vecchi saggi.

Non ci sono aggiornamenti, invece, sul fronte panchina. Entro la settimana, comunque, i nodi dovranno sciogliersi: risoluzione o esonero per Calabro, con il club del presidente Magrì che comincia a guardarsi attorno alla ricerca di un sostituto.